Diamo i numeri, ma anche le fonti
I numeri possiedono un grande potere, questo è indubbio, ma noi italiani esageriamo. Tendiamo ad avere con i numeri un rapporto poco lineare: o li trascuriamo del tutto o li idolatriamo scambiandoli per verità rivelate.
Quest’ultimo caso è particolarmente frequente. Basta che qualcuno si affacci alla ribalta televisiva sparando qualche cifrone a effetto, senza citare le fonti o delineare il contesto interpretativo, per provocare reazioni emotive inconsulte. Insomma, abbiamo il vizio di ‘berci’ troppi numeri in modo acritico e cadere vittime dei tanti ‘prestigiatori’ in circolazione. Esistono addirittura dei professionisti specializzati nell’arte di ‘taroccare’ i grafici (capovolgendoli, mostrandone solo delle parti, presentandoli da angoli prospettici inusuali), in modo tale che alla fine conducano a conclusioni diverse o addirittura opposte a quelle cui avrebbero condotto se esaminati senza ‘alterazioni’.
Torino 3.0 ha fatto il possibile per tenersi alla larga da queste pur ammirevoli prestidigitazioni numerologiche, avendo cura di:
1. citare sempre le fonti;
2. evidenziare sempre eventuali contraddizioni tra dati di una stessa fonte o ricavati da fonti diverse;
3. inserire sempre le informazioni in un contesto interpretativo equilibrato (per quanto possibile).
Se talvolta non siamo riusciti nell’intento, ce ne scusiamo e vi chiediamo di segnalarcelo. Faremo meglio la prossima volta.
